Il peeling (dal termine inglese "to peel" pelare) è un trattamento medico consistente nella applicazione di un acido allo scopo di rendere la pelle più luminosa, più pulita e per ridurre i segni dell’invecchiamento cutaneo.
I meccanismi di azione dei peeling sono:
- Eliminazione dello strato corneo dell'epidermide;
- Aumento della circolazione sanguigna e dell'apporto nutritizio ai tessuti;
- Diminuzione dell'eccessiva untuosità della pelle;
- Aumento della produzione di acido ialuronico, collagene ed elastica;
- Pulizia e sterilizzazione delle lesioni infette (acne);
Le indicazioni generali ai peelings sono:
- Eliminazione delle cheratosi cutanee;
- Eliminazione delle macchie ipercromiche, macchie melaniche e pigmentazioni senili;
- Attenuazione ed eliminazione delle rughe superficiali;
- Trattamento dell'acne e delle cicatrici acneiche;
- In associazione ad altre tecniche come la biorivitalizzazione, carbossiterapia, fototerapia, radiofrequenza, luce pulsata, laserterapia, per aumentarne l'efficacia;
I peelings chimici si suddividono in:
- Molto superficiale (esfoliazione) con rimozione o assottigliamento dello strato corneo;
- Superficiale (epidermide) con interessamento dell'epidermide a tutto spessore;
- Medio profondo (derma papillare) con interessamento della giunzione dermoepidermica e derma papillare;
- Profondo (derma reticolare) con interessamento dell'epidermide a tutto spessore e del derma profondo reticolare;
Le sostanze utilizzate variano a seconda della tipologia di peeling:
- Peeling molto superficiale: acido mandelico e azelaico;
- Peeling superficiale: acido glicolico, lattico, tartarico, piruvico, salicilico, soluzione di Jessner e T.C.A. 10-25%;
- Peeling intermedio: T.C.A. 25-35%, acido glicolico + T.C.A. 35%, soluzione di Jessner + T.C.A. 35%;
- Peeling profondo: T.C.A. 50%, fenolo (in Italia poco usato);
Prima del trattamento
Occorre fare una attenta valutazione della pelle, delle sue caratteristiche, del grado di invecchiamento, dei danni presenti, del fototipo e avere chiari gli obiettivi da ottenere.
Nei giorni antecedenti al trattamento, il paziente non deve esporsi al sole, a lampade UV, a saune o bagni turchi, a trattamenti di pulizia del volto per almeno 7 giorni.
Nei pazienti con pelle molto chiara, può essere utile applicare, nei giorni antecedenti al trattamento, creme o lozioni preparatorie per ridurre gli effetti collaterali e migliorarne l'efficacia.
Il trattamento
Previa una adeguata detersione della cute, l'acido viene applicato sulla cute, in maniera uniforme, a 1 o più strati, con pennello "a ventaglio", oppure cotton-fioc, prima sulle aree meno sensibili poi su quelle più sensibili.
La durata dell'applicazione varia a seconda della tipologia di cute, del risultato che si vuole ottenere e della sensibilità cutanea del paziente stesso.
Successivamente l'acido viene rimosso con soluzione tampone, previo utilizzo di dischetti, garze oppure salviette apposite, con successiva applicazione di crema idratante e crema con fattore solare 50+ SPF.
E' fondamentale nelle 4 - 8 ore successive non strofinare la cute né applicare prodotti contenti acidi o sostanze potenzialmente irritanti.
Dopo il trattamento
A seguito della seduta di peeling nella maggior parte dei casi la pelle risulta arrossata per alcune ore. Il paziente può avvertire una sensazione di calore e o blando bruciore che va attenuandosi nell'arco di poche ore. Raramente dura più di un giorno.
E' fondamentale idratare molto bene la pelle con creme idratanti più volte nell'arco della giornata, da un minimo di 3 in su.
Non bisogna esporsi al sole o a lampade UV, saune o bagni turchi per almeno 15 / 30 giorni.
La cute va coperta con fattori solari 50+ SPF almeno ogni 2 ore, quando si è all'aperto.
Le croste eventuali formatesi, nelle 24 - 48 ore dopo il trattamento, non vanno mai staccate per evitare la formazione di cicatrici e iperpigmentazioni da grattamento.
Se la cute è molto chiara può essere indicato utilizzare frenanti la melanina per un periodo variabile a seconda del peeling utilizzato.
Nel caso di pazienti uomini la cute non deve essere rasa (anche con rasoio elettrico) almeno il giorno precedente e così per almeno 3 / 4 giorni dopo il trattamento, onde evitare irritazioni o cicatrici post-peeling.
Controindicazioni
Il peeling è controindicato nei seguenti casi:
- Soggetti allergici all'acido;
- Soggetti abbronzati;
- Soggetti affetti da couperose in fase attiva, eczema atopico in fase attiva;
- Soggetti con recente esposizione a sole, lampade UV o freddo intenso;
- Gravidanza;
- Allattamento;
- Herpes simplex in fase attiva;
- Orticaria cronica;
- Paziente non in grado di effettuare una adeguata fotoprotezione